- Perché l'arte è parte della storia di un popolo
- Per la bellezza di una storia vera
- Perché l'emozione che da un'opera d'arte non può darla nessuno
- Per la bellezza di una storia vera
- Perché l'emozione che da un'opera d'arte non può darla nessuno
Basato su una storia vera, questo film, con la regia di George Clooney, racconta di 7 uomini americani, tutti esperti d'arte, assoldati durante la seconda guerra mondiale per salvare le opere d'arte che i nazisti trafugavano e restituirle ai legittimi proprietari.
Una missione che fa onore a questi ultimi se non fosse che, in realtà, per compierla, proprio loro hanno distrutto opere architettoniche che, probabilmente oggi sarebbero l'ennesima attrattiva europea.
Una missione compiuta per salvare la storia, la nostra storia, quella che oggi ci permette di sapere chi siamo e che Hitler avrebbe voluto cancellare con la sua caduta.
Il progetto del Führer, fortunatamente fallito, era quello di costruire un mega museo (Führer museum) e riempirlo con tutte le opere d'arte degli artisti più importanti mai esistiti, un'unica attrattiva nella sua Germania ideale.
Una missione che fa onore a questi ultimi se non fosse che, in realtà, per compierla, proprio loro hanno distrutto opere architettoniche che, probabilmente oggi sarebbero l'ennesima attrattiva europea.
Una missione compiuta per salvare la storia, la nostra storia, quella che oggi ci permette di sapere chi siamo e che Hitler avrebbe voluto cancellare con la sua caduta.
Il progetto del Führer, fortunatamente fallito, era quello di costruire un mega museo (Führer museum) e riempirlo con tutte le opere d'arte degli artisti più importanti mai esistiti, un'unica attrattiva nella sua Germania ideale.
Un bel principio quello di rischiare la propria vita e morire per l'arte, un principio che al giorno d'oggi ci fa pensare parecchio, un pensiero riferito all'Italia e a quello che sta succedendo alla cultura - solo l'idea che si possa cancellare la storia dell'arte nelle scuole significherebbe cancellare la nostra storia - creando ignoranza e superficialità.
Un cast di uomini ben assortito ad interpretare "eroi" che probabilemente avrebbero dovuto avere più spazio (George Clooney, Matt Damon, Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin, Bob Balaban, Dimitri Leonidas) con un unico personaggio femminile, una brava e austera Cate Blanchett (Claire Simone), curatore museale a Parigi, che fornisce un importante aiuto a Matt Damon (James Granger) (e ai monuments man) nel ritrovamento e la ricatalogazione delle opere trafugate.
Un film che, "nonostante la guerra" risulta leggero a tratti simpatico, romantico e nostalgico e probabilmente, per tutto quello che ci sarebbe stato da raccontare, anche troppo breve.
Un cast di uomini ben assortito ad interpretare "eroi" che probabilemente avrebbero dovuto avere più spazio (George Clooney, Matt Damon, Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin, Bob Balaban, Dimitri Leonidas) con un unico personaggio femminile, una brava e austera Cate Blanchett (Claire Simone), curatore museale a Parigi, che fornisce un importante aiuto a Matt Damon (James Granger) (e ai monuments man) nel ritrovamento e la ricatalogazione delle opere trafugate.
Un film che, "nonostante la guerra" risulta leggero a tratti simpatico, romantico e nostalgico e probabilmente, per tutto quello che ci sarebbe stato da raccontare, anche troppo breve.
Madonna di Bruges - Michelangelo |
Dama con l'ermellino - Leonardo Da Vinci |
marel
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